
3 gen 2025
LEGGE DI BILANCIO 2025
PRINCIPALI NOVITÀ PER IL LAVORO
Imposte, detrazioni e riduzione del cuneo fiscale
Diventano 3 le aliquote IRPEF per le persone fisiche:
23%, fino a 28.000 euro;
35% da 28.000 a 50.000 euro;
43% per i redditi superiori a 50.000.
Per i lavoratori con reddito inferiore a 15.000 euro le detrazioni aumentano a 1.955 euro e viene confermato il trattamento integrativo nella misura di 1.200 euro annui.
Viene riconosciuto inoltre un importo netto che non concorre alla formazione del reddito pari a:
7,1% del reddito, se questo non è superiore a 8.500 euro (rapportato all’intero anno);
5,3% se il reddito di lavoro dipendente è superiore a 8.500 euro ma non a 15.000 euro;
4,8% se il reddito di lavoro dipendente è superiore a 15.000 euro.
1000 euro per i lavoratori con reddito superiore a 20.000 euro, ma pari o inferiore a 32.000 euro.
L’importo si riduce, fino ad azzerarsi per i lavoratori con reddito superiore a 32.000 euro, sino a 40.000 euro.
Premi di produttività
Confermata, fino al 2027, l’imposta sostitutiva sui premi di produttività pari al 5%.
Per applicare la misura è necessario che il premio derivi da contratto di II livello regolarmente depositato.
Fringe benefit auto
Solo per i veicoli di nuova immatricolazione, concessi in uso promiscuo ai lavoratori a partire dal 1^gennaio 2025, si applica una percentuale di calcolo sul valore definito dalle tabelle ACI pari al 50%. La percentuale si riduce al 10% per i veicoli elettrici e al 20% per i veicoli ibridi plug in.
Spese di trasferta
Per le trasferte fuori dal territorio comunale, i rimborsi delle spese per vitto, alloggio, viaggio e trasporto, effettuati mediante servizi pubblici non di linea, non concorrono a formare il reddito da lavoro dipendente e sono deducibili per l’azienda, solo se effettuati con metodi tracciabili (bonifico, versamento postale, carta di credito e carta prepagata).
Welfare aziendale e fringe benefit
Confermata, fino al 2027, la possibilità di erogare fringe benefit ai lavoratori nel limite di esenzione da contributi e imposte di 1000€, o di 2000€ se il lavoratore ne fa richiesta scritta al datore di lavoro e se ha figli a carico (che non sono in affido esclusivo all’altro genitore e che percepiscono reddito inferiore a 4.000€ se con età inferiore a 24 anni, 2840,51€ per età superiore).
Rientrano nell’elenco dei fringe benefit il rimborso delle utenze domestiche di acqua, luce e gas, le spese per affitto, gli interessi sul mutuo prima casa.
Per i lavoratori assunti a tempo indeterminato nel 2025, che spostano la residenza nel comune di lavoro, qualora situato ad almeno 100 km dalla residenza precedente, è previsto un benefit per spese di locazione e manutenzione del fabbricato pari a 5.000 euro annui, per due anni. La misura è erogabile solo su richiesta del lavoratore, che nell’anno precedente non deve aver percepito un reddito di lavoro dipendente superiore a 35.000 euro.
Naspi e disoccupazione
Da gennaio 2025, saranno necessarie almeno 13 settimane di contribuzione dall'ultimo evento di cessazione volontaria avvenuto nei 12 mesi precedenti la cessazione involontaria che dà diritto all’assegno.
Decontribuzione lavoratrici madri
Esonero parziale (in misura ancora da definirsi) della quota dei contributi previdenziali a carico di lavoratrici
madri dipendenti (con imponibile previdenziale pari o inferiore a 40.000 euro) e autonome, madri di almeno due figli e spetta fino al decimo anno di età del figlio più piccolo.
Dal 2027, per le madri con almeno tre figli, l'esonero contributivo spetterà fino al mese del compimento del 18mo anno di età del figlio più piccolo.
Congedo parentale
L’indennità per congedo parentale viene riconosciuta all’80% per 3 mesi, in alternativa fra i due genitori, entro i 6 anni di vita del bambino (o entro il 6^ anno di adozione).
MISURE PER SETTORI SPECIFICI
Detassazione del lavoro notturno e festivo per i dipendenti di strutture turistico alberghiere
Fino al 30 settembre 2025 ai lavoratori (con reddito inferiore a 40.000€ nel periodo d'imposta 2024) degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e ai lavoratori del comparto del turismo (inclusi gli stabilimenti termali) è riconosciuto un trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario effettuate nei giorni festivi.
Tale importo erogato al lavoratore verrà scalato dal datore di lavoro sul dovuto in F24.
Indennità di discontinuità lavoratori dello spettacolo
La domanda può essere presentata se il lavoratore ha percepito un reddito pari o inferiore a 30.000 euro, con un numero minimo di 51 giornate richieste di contribuzione accreditata al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.
Ai fini della durata, si computano anche i periodi contributivi che hanno già dato luogo a erogazione di altra prestazione di disoccupazione.
Il periodo valido per la presentazione della domanda è esteso dal 30 marzo al 30 aprile.