
29 dic 2023
NOVITA' LAVORO 2024
Sintesi delle novità che riguarderanno il mondo del lavoro nel 2024.
ASSUNZIONI/TRASFORMAZIONI
Misure non confermate nel 2024:
Non saranno più applicabili nel 2024 gli esoneri contributivi per assunzione/trasformazione di giovani under 36 e donne lavoratrici svantaggiate.
Misure applicabili sul 2024:
deduzione al 120% per chi assume a tempo indeterminato (130% se gli assunti sono madri, under 30) percettori del Reddito di cittadinanza e persone con disabilità;
esonero dei contributi al 100% per chi assume a tempo indeterminato percettori di Assegno di inclusione (Adi) e Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) con un limite massimo di 8mila euro all’anno;
esonero dei contributi al 50%, nel limite massimo di 4.000 euro su base annua, per chi assume a tempo determinato o con contratto stagionale persone che percepiscono Adi e Sfl;
bonus Neet, per assunzioni giovani under 30 che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in percorsi di formazione, pari al 60% della retribuzione lorda per 12 mesi, che si riduce al 20% se c’è un cumulo con altri incentivi;
esonero under 30 pari al 50% della quota contributiva a carico azienda (massimo 3.000 euro/anno) per assunzione di un giovane per la prima volta a tempo indeterminato.
FRINGE BENEFITS
Il tetto massimo di valori ceduti e servizi prestati ai lavoratori dipendenti che non concorrerà a formare il reddito complessivo sarà nel 2024 di:
1000 euro per i lavoratori senza figli;
2000 euro per i lavoratori con figli.
LAVORO AGILE
Proroga al 31 marzo 2024 del diritto al lavoro agile, nel settore privato, per i genitori di figli under 14 e per i “lavoratori fragili”.
TASSAZIONE PREMI DI PRODUTTIVITÀ
Confermata la riduzione dal 10% al 5%, anche per il 2024, dell'aliquota di imposta sostitutiva sui premi di produttività erogati in esecuzione dei contratti aziendali o territoriali, in relazione ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione e alle somme pagate a titolo di partecipazione agli utili, entro il limite complessivo di 3.000 euro annui.
CONGEDO PARENTALE (MATERNITÀ FACOLTATIVA)
A partire da gennaio 2024 i genitori potranno fruire, in alternativa tra loro, di un mese di congedo parentale indennizzato dall’INPS nella misura dell’80% e di un ulteriore mese al 60%.
Gli ulteriori mesi verranno indennizzati 30%.
CUNEO FISCALE
Anche per il 2024 viene confermata la riduzione dell’aliquota di 7 o 6 punti sulla quota a carico del lavoratore, per le retribuzioni che, rispettivamente, non superano mensilmente il limite di 1.923 e di 2.692 euro.
IRPEF
Nel 2024 verranno accorpati i primi due scaglioni Irpef sotto un’unica aliquota, cioè si applicherà il 23% per i redditi fino a 28mila euro come prima aliquota, 35% per i redditi fra i 28mila e i 50mila euro e 43% oltre i 50mila euro.