
11 dic 2023
WHISTLE - BLOWER
Il d.lgs. 10 marzo 2023, n. 24 ha recepito la direttiva UE sulla c.d. disciplina 𝐰𝐡𝐢𝐬𝐭𝐥𝐞𝐛𝐥𝐨𝐰𝐢𝐧𝐠, prevedendo l’obbligo per alcune aziende di attivare il canale interno per permettere ai propri lavoratori di segnalare comportamenti illeciti, violazioni o situazioni di pericolo sui luoghi di lavoro.
La mancata attivazione del canale comporta l’applicazione, da parte dell’ANAC, di una 𝐬𝐚𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐚 𝟏𝟎.𝟎𝟎𝟎 𝐚 𝟓𝟎.𝟎𝟎𝟎 𝐞𝐮𝐫𝐨.
Inoltre, la stessa autorità potrà inviare gli atti agli altri Enti abilitati ad effettuare verifiche in materia di lavoro, quali, ad esempio, l’INL.
La nuova disciplina è entrata in vigore lo scorso 15 luglio 2023, in particolare per i soggetti del settore privato che, nell'ultimo anno, hanno impiegato una media di lavoratori superiore a 249 unità.
Si applica, invece, a decorrere dal 𝟏𝟕 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟑 per i soggetti del settore privato, che hanno impiegato meno di 249 unità, e che:
- hanno impiegato la media di 𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐨 𝟓𝟎 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 subordinati nell'ultimo anno;
- rientrano nei settori dei servizi, prodotti e mercati finanziari, prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, nonché della sicurezza dei trasporti
- sono dotati di un modello di organizzazione e gestione 231, anche se hanno impiegato una media di lavoratori inferiore a 50 unità.
Lo Studio Larocca, in collaborazione con professionisti esterni, offre consulenza per l'adeguamento alla nuova disciplina, attraverso:
1. Check list per l’adeguamento
2. Consulenza sul canale interno di segnalazione e sull’individuazione del soggetto gestore
3. Redazione di un atto organizzativo interno
4. Formazione al personale dipendente